3 marzo 2009

Fragile

Tutto rimane inalterato,
il clima tra noi e fuori dalla finestra.
Il mal di gola permane,
ma non brucia, quanto la solitudine,
che ho ereditato dai tuoi dubbi,
e dai tuoi silenzi,
eretti come muri di vetro,
che sarebbero così facili
da distruggere, da infrangere,
eppure non si riesce, nonostante,
ci si osservi, da parte a parte.
La voglia di scrivere riempirebbe,
questo pomeriggio insulso,
di un riposo forzato,
che non mi serve, che non mi cura.
Avrei bisogno di un po' di sole,
ma sbaglio,
a cercarlo tra le tue parole.

2 commenti:

mIsi@Mistriani ha detto...

fragile,fuori.
dentro era fragile[era]
ora è
tutto rotto.tutto a pezzi

[e niente sembra mai abbastanza incantevole]

Sonic Young ha detto...

fa male vero?

quando tutto è a pezzi, devi raccogliere i cocci...

prima che diventino polvere
e guardare avanti.

anche se fa male...
da far vomitare!

un abbraccio

I really don't care..

...and I guess that I just don't know