16 ottobre 2008

Colpa tua

Penso al miele delle tue labbra,
che mi drogano,
di quell'oppio ch'è il tuo profumo,
di quel narcotico ch'è il tuo sorridere,
e m'impaccio mentre ti giro intorno,
come una falena ai lumi.
Non penso più ad altro,
da quando t'ho scoperto,
non sento più sconcerto,
da quando m'hai coperto,
col tuo sguardo e col tuo sorriso,
che all'improvviso ho condiviso
e senza rendermene conto,
sono caduto,
nell'incanto,
di quel tuo essere presente.
Ed io non faccio altro
ed io non scrivo d'altro,
per colpa tua.

3 commenti:

buИCiA ha detto...

per colpa. o per merito?

marian. ha detto...

sei innamortato?! che bello!
ma non abbandonare il tuo spirito immaginifico e critico

Sonic Young ha detto...

@ buncia: non lo so.
@ marian: non lo so.

I really don't care..

...and I guess that I just don't know