28 ottobre 2008

Alta velocità

C'è ormai poco da raccontare in questo deserto di sguardi che non condividiamo più. La primavera è arrivata, l'ha bruciata il sole s'è poi squagliata come le tue lacrime sull'asfalto delle mie idee che, forse mai, ti hanno accarezzato come avresti voluto. La nebbia ed il buio che arriva prima, ha sgualcito i cadaveri dei nostri propositi, fuggiti, in latitanza tacciati di alto tradimento. I cani ci abbaiano contro, in attesa degli avanzi, in attesa degli scarti. Io, continuo a scavare, continuo a fiutare, quel senso dell'orientamento che non mi ha mai abbandonato, ma che non ho mai posseduto. Le foglie ingiallite galleggiano su quest'atmosfera di simpatie finte e disastri annunciati. I tachimetri truccati c'illudono che le speranze si possono raggiungere, abbracciare e baciare, così corriamo, corriamo sempre più forte, pigiando duri, incuranti e minacciosi sugli acceleratori dei nostri sogni, ogni giorno più incantevoli, ogni giorno più arrendevoli.

4 commenti:

buИCiA ha detto...

in una corsa clandestina tra bolidi ad alta cilindrata io sono un'illusa, se penso di poter vincere la sfida su un motorino che non fa più dei 50/h.
(non esiste un bacio anche per i perdenti? non esiste un bacio anche per chi rimane indietro?)

Sonic Young ha detto...

@ robby: I think so.
@ buncia: Take this kiss upon the brow.

marian. ha detto...

cadaveri, foglie gialle, disillusioni, nebbia prima del buio, deserti, primavere bruciate, disastri annunciati....è andata proprio male allora?
dai tirati sù.
non ci pensare, ridi.

Sonic Young ha detto...

ma cosa?

I really don't care..

...and I guess that I just don't know