8 marzo 2010

Rimpianti

Sto bene,
m'hai detto,
prima che io ti chidessi:
come stai?
Come se volessi nasconderti,
come se volessi ripararti,
preservarti,
dalle mie domande.
Che a volte,
è più facile,
non crederci,
non convincerci,
di quello che ci diciamo
e che ci sentiamo dire.
La sensazione è sempre la stessa:
che qualcosa ci sfugga,
ci sgattaioli via,
dalle mani,
umide,
impregnate,
dai nostri rimpianti,
addolcenti
e mai assenti.

3 commenti:

mIsi@Mistriani ha detto...

ci saranno finchè ci sarà la nostra capacità di pensare[non si spengono,quelle voci.tutti quei se e quei ma,in me invece che svanire,si moltiplicano.beati loro.sempre in riproduzione]

Sonic Young ha detto...

mi sei mancata..

mIsi@Mistriani ha detto...

[anche tu]

quando ti accorgi che qualcuno ha capito TUTTO quello che cercavi di dire.oltre i significanti.
quando le canzoni non sono solo un collage ma un concentrato di significati piazzati in un modo talmente preciso che solo chi ha capito,poteva farlo,tutto sembra piu' leggero
[anche se solo per un attimo]
grazie

I really don't care..

...and I guess that I just don't know