28 marzo 2010

Di passaggio (forzato)

Appari, scompari,
ti dissolvi,
ritorni.
Le mie foto?
E le tue lacrime?
In questo vortice,
sempre puntuale,
riesci a planare,
per suggerire,
che hai altro a cui farmi pensare.
Vado in Spagna!
Daccordo,
troveremo una soluzione,
con le spese,
prive dell'amore,
che ci ha conosciuto,
perchè tutto è svanito,
a sole due settimane dal tuo compleanno,
coi cambi d'orario,
che ci rubano il sonno,
già scarso,
per entrambi,
che ancora cerchiamo,
qualcuno,
al di fuori,
di noi stessi.

2 commenti:

Onigirigirl ha detto...

è una ricerca che sembra non avere fine.

buИCiA ha detto...

no, mi ha detto,
quando con la reflex in mano
gli ho chiesto di fare una foto insieme.
solo uno dei vari sintomi
che mi hanno portato a pensare
che si stavano svuotando, quelle vene,
solo fino a poco fa così nutrite e piene.
e poi il tempo è cambiato.
il sole è tornato,
ma solo in cielo,
che qui a terra il fango
è sempre più alto,
l'acqua sale quasi alla gola,
e lo stomaco si chiude,
stringendo forte le lenzuola.
ed io mi chiedo dove abbia messo l'ombrello,
che la pelle è fragile,
e per niente impermeabile.
ed io volevo solo un addio,
che a ricevere un saluto, almeno,
si pensa d'esser ancora umani.
e invece mi sento come una bestia che raglia all'infinito
mentre i suoi padroni non comprendono
che sta chiedendo aiuto.

I really don't care..

...and I guess that I just don't know