Mi mancano quei sospiri,
quei momenti,
che lenti,
attraversavano le nostre menti,
confuse, addolcite e appannate,
come quei vetri,
che grondavano i nostri pensieri,
condensati,
mischiati alle nostre lacrime...
Spremuti,
i nostri occhi,
si sono incrociati, impauriti ed infine amati...
Schiacciati,
dal peso dei nostri destini,
volevamo fuggire,
per poter rimanere,
lì ad immaginare,
che il tempo si fermasse
e che ci dicesse:
che non dovevamo più aspettare,
perchè avevamo finalmente trovato,
quello che stavamo cercando,
quello che stavamo attendendo.
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