All'erta e in guardia,
audaci e capaci,
di distinguere,
tra bene e male,
tra falso e vero,
tra smodato e austero,
tra blac e bloc,
tra flic e floc,
appoggiati alla tele,
crudele,
il cinegiornale,
appare e scompare,
fino a farmi vomitare,
di sdegno,
indegno della mia attenzione,
redenzione ed esenzione,
incapace di ascoltare,
la funzione,
di finzione arredata,
lucidata,
ossidata e fiondata,
verso il più vuoto significato
e da ogni buongusto abdicato.
1 commento:
cinegiornalespazzatura
bella
Posta un commento