10 dicembre 2009

Dentro

Ho provato a cambiare,
a modificare, a sostituire,
a trasformare, a correggere,
a viaggiare, a convertire,
a rimuovere e a spostare.
Ma i difetti restano,
insopprimibili,
inestinguibili
e si trattengono,
indugiano e si accampano,
fuori dalla porta,
ad attendere,
ad aspettare,
che tu ritorni ad uscire,
fuori,
a farti vedere,
a farti radiografare,
per come sei costruito,
per come sei fabbricato
e per come sei formato,
dentro.

1 commento:

Vale ha detto...

Insopprimibili.
L'hai detto.

I really don't care..

...and I guess that I just don't know