Oggi mi hai regalato un biglietto,
che hai costruito con ardore,
col quale mi hai descritto,
in mezzo al mare del tuo sentire.
Lo hai realizzato col sudore,
della tua fronte
ed io ti ho visto,
mentre,
fabbricavi piccole pieghe,
poi colorate, disegnate e ritagliate,
nello stesso modo in cui costruisci le tue giornate,
immaginate e tanto spesso fantasticate...
Sperando ogni giorno che qualcuno si accorga
e noti,
quanto tu sia semplice e normale,
quanto tu ti senta banale,
nel desiderare un tuo piccolo esclusivo mondo di amore,
che da un senso al tuo vivere,
al tuo aspettare,
al tuo credere,
che in fondo valga la pena farsi accettare,
per quello che veramente sei:
un essere davvero unico e speciale.